L’odore può definirsi come “una risposta soggettiva ad una stimolazione delle cellule olfattive presenti nella sede del naso, da parte di molecole gassose”.
La misura degli odori viene effettuata mediante analisi in olfattometria dinamica (UNI EN 13725).
L’aria di cui si vuole determinare la concentrazione di odore (espressa in UO/mc cioè Unità Olfattometriche per metro cubo) viene campionata e convogliata tal quale in una sacca di materiale inerte, viene portata in laboratorio e senza alcuna fase preparativa intermedia viene sotto posta alla analisi olfattometrica.
Si tratta di una metodica di tipo sensoriale che valuta l’effetto della miscela odorosa utilizzando il naso umano come sensore. Il metodo consente di assegnare ad un campione di aria, un numero che esprime l’intensità’dell’odore: esso corrisponde al numero di diluizioni necessarie affinchè il 50% dei componenti di un gruppo scelto di persone (panel) non percepisca più alcuna sensazione odorosa.
Il campionatore olfattometrico a depressione permette il prelievo dei campioni per la successiva analisi secondo la UNI EN 13725